GUIDA ALL'USO DI PILLOLA CEROTTO E ANELLO ANTICONCEZIONALE

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    INFORMAZIONI, CONSIGLI E GUIDA ALL'USO CORRETTO
    DELLA PILLOLA ANTICONCEZIONALE




    - PREMESSA E CONSIDERAZIONI GENERALI:
    Ritengo che questo argomento possa essere utile perchè per motivi professionali so bene quanto l'uso che ne viene fatto sia spesso scorretto, con grossi rischi non solo per gravidanze indesiderate, ma anche per la salute perchè non va dimenticato che parliamo di un farmaco.
    Ho lavorato in ospedale nell'ambulatorio delle interruzioni di gravidanza (aborto - legge 194) e ho visto un numero elevatissimo di giovani ragazze disperate che a tutt'oggi, nel 2007, non avevano conoscenze inerenti i metodi contraccettivi, oppure che avevano assunto la pillola senza rivolgersi a un ginecologo, ma piuttosto dietro consiglio di un'amica e senza usare le precauzioni necessarie. Credo quindi sia meglio prevenire situazioni di questo genere, che - comunque si affrontino- lasciano un segno psicologico molto profondo... pensiamoci prima, può bastare poco.
    Personalmente ritengo che l'educazione sessuale e dunque anche contraccettiva debba essere un solido principio della nostra società.
    I METODI CONTRACCETTIVI (o anticoncezionali, pillola compresa) sono molto utili e importanti, ma vanno tutti usati con cautela, con le giuste informazioni e ricordando sempre che NESSUNO è sicuro al 100%! La pillola oggi è molto leggera, è un ottimo metodo contraccetivo, raramente causa problemi di salute, ma ci sono ugualmente alcune regole importanti da osservare.
    A tutti gli effetti è un FARMACO, quindi va venduta dietro presentazione di ricetta medica e va sia prescritta che assunta nel tempo sotto il controllo di un medico, poichè ha delle controindicazioni e degli effetti collaterali.
    Dunque non è opportuno prenderla perchè viene consigliata da un'amica, anche se a lei è stata prescritta dal medico, perchè per voi potrebbe non essere indicata. Non sono precauzioni eccessive come qualcuno potrebbe pensare, ma anzi sono molto importanti perchè parliamo della nostra SALUTE, che è un bene prezioso da tutelare!

    -VISITA GINECOLOGICA E PRESCRIZIONE:
    Per scegliere questo metodo contraccettivo è strettamente necessario recarsi ad una visita medica, meglio se da uno specialista, per cui da un ginecologo, che sarebbe anche buona norma che visitasse tutte le donne già dall'adolescenza (la prima visita dovrebbe essere effettuata intorno ai 14-15 anni, e comunque prima di avere rapporti sessuali) almeno 1 volta all'anno, massimo ogni 2.
    La visita non è dolorosa ed è utile per la prevenzione e la diagnosi precoce di varie malattie, specialmente del cancro della mammella e del cancro del collo dell'utero, o di banali ma fastidiose infezioni come la candida (molto diffusa) anche se non si hanno sintomi di alcun tipo e se non si hanno rapporti sessuali.
    Il ginecologo può consigliarvi anche altri metodi contraccetivi similari alla classica pillola. Attualmente ci sono per esempio alcuni dispositivi alternativi, come cerotti transdermici o anelli interni a rilascio ormonale che danno gli stessi risultati della pillola, ma con minori effetti collaterali perchè il dosaggio ormonale che rilasciano è inferiore, ed evitano anche il rischio di dimenticare l'assunzione per un giorno. Chiedete ovviamente informazioni al medico, sono farmaci anche questi.
    Si può scegliere un ginecologo di fiducia a pagamento, oppure recersi nei consultori di quartiere, doe verrete visitate altrettanto professionalmente in modo gratuito, anche se siete minorenni e non siete accompagnate dai vostri genitori. Non recatevi invece al pronto soccorso se volete la pillola, come spesso accade, perchè non è il luogo adatto, con le nuove norme vi verrà fatto pagare il ticket e non vi verrà prescritta.

    - CONTROINDICAZIONI (chi non può assumerla):
    Queste norme sono IMPORTANTI perchè non tutte le donne possono assumere la pillola, specialmente se nella propria famiglia ci sono casi di trombosi, se si hanno problemi cardio-circolatori e in caso di particolari problemi epatici. Inoltre è necessario (o molto indicato) fare degli esami del sangue di controllo sia prima di inziare la terapia, sia ogni 6 mesi, soprattutto per gli indici di coagulazione.
    Questo principalmente per evitare problemi circolatori, che potrebbero essere anche seri. Lo tenga presente soprattutto (ma non solo!) chi fuma, soprattutto più di 20 sigarette al giorno, e non fa attività fisica regolare.

    - EFFETTI COLLATERALI:
    In caso durante l'assunzione avvertiate dei sintomi particolari e insoliti non interrompete la terapia di vostra iniziativa, ma avvertite IMMEDIATAMENTE il medico. I sintomi IMPORTANTI che vanno segnalati subito e che in genere richiedono l'immediata interruzione sono forte e ingiustificato mal di testa (se non ne avete sofferto in precedenza), innalzamento della pressione, dolori acuti e persistenti o gonfiori alle gambe, ritenzione idrica importante.
    Potrete invece avvertire altri sintomi, che vanno comunque segnalati, ma che in genere sono considerati normali, ovvero sono un effetto collaterale contemplato nella somministrazione di estro-progestinici e se possono essere tollerati non richiedono la sospensione della terapia. Ad esempio nausea, un lieve senso di malessere e di stanchezza, e gonfiore e tensione al seno. Questi sintomi sono più frequenti nei primi mesi e spesso diminuiscono nel tempo.
    Con l'assunzione potreste avere anche delle perdite ematiche durante il ciclo (spotting), distanti dalla mestruazione. Non allarmatevi, possono essere normali, anzi sono un sintomo abbastanza comune e se non sono abbondanti non costituiscono un problema. Avvisate comunque il ginecologo. Durante il primo mese di terapia vi consiglio di indossare un salvaslip.

    - MODALITA' DI ASSUNZIONE:
    Va assunta regolarmente ogni giorno, sempre rigorosamente ALLA STESSA ORA, con uno scarto non problematico di un'oretta circa. Vi consiglio di prenderla ad esempio sempre alla sera prima di coricarvi, così da ricordarla più facilmente. In caso di problemi potete tardare fino a un massimo di 10-12 ore. Un ritardo maggiore ne compromette l'efficacia. L'assunzione può essere effettuata indifferentemente vicino o lontano dai pasti. L'assunzione contemporanea di alcool però non è consigliata. Le singole pillole vanno prese nell'ordine indicato nella confezione. In genere ci sono delle frecce che lo segnalano, oppure c'è scritto il giorno della settimana, per non fare confusione. Osservate poi il tempo di interruzione tra una confezione e l'altra che vi ha indicato il ginecologo, e che comunque è specificato anche sul foglietto illustrativo.
    Il foglietto illustrativo che è nella scatola è semplice, leggetelo sempre attentamente.

    - SICUREZZA ANTICONCEZIONALE DI QUESTO METODO:
    La pillola ha una sicurezza elevata, se avete rapporti regolari è uno dei metodi più consigliati, ma tenete presente che la funzione anticoncezionale NON è assoluta. Più seguite con scrupolosità le corrette indicazioni indicate di seguito, più la sicurezza si avvicinerà al 100%.
    Ricordate che la pillola una volta iniziata va assunta sempre e comunque, anche se NON avete rapporti sessuali durante quel mese, altrimenti potrebbero esserci degli scompensi ormonali, alterazioni del ciclo mestruale e conseguenti problemi.
    Il PRIMO MESE la copertura contraccettiva non è sempre necessariamente assicurata. Con praticamente quasi tutte le pillole in uso attualmente la copertura dovrebbe essere assicurata già fin dal primo giorno di assunzione, ma per esserne certe chiedete conferma al vostro ginecologo e leggete attentamente il foglio illustrativo (in genere lo trovate anche su internet ricercando "foglio illustrativo + nome del farmaco") perchè questo può variare a seconda del tipo assunto, anche se in rarissimi casi.

    - COME COMPORTARSI SE SI DIMENTICA O SI SALTA L'ASSUNZIONE UN GIORNO:
    Se durante il mese ve ne dimenticate una, assumetela appena ve ne accorgete (anche se significa prenderla molto ravvicinata a quella del giorno dopo) e poi continuate normalmente a riprenderla dal giorno successivo ed assumere tutta la scatola. Non ci sono problemi dal punto di vista della salute, ma ricordate che per quel mese non avete più la copertura completa, cioè potete rimanere incinta, indipendentemente se non avete avuto rapporti proprio quel dato giorno in cui l'avete scordata, quindi usate sempre anche il preservativo o altre precauzioni fino alla scatola successiva. Il rischio di una gravidanza generalmente è più alto se la pillola viene dimenticata nella prima settimana della scatola.
    Se durante il mese in cui ne avete scordata una avete avuto rapporti sessuali senza preservativo PRIMA del giorno della mancata assunzione, chiamate il vostro ginecologo o il consultorio e domandate consigli.
    Questo poichè per precauzione sarebbe opportuno fare un test di GRAVIDANZA (quelli che si comprano in farmacia sono abbastanza sicuri, anche se non al 100%) dopo circa 7-15 giorni dal termine della scatola, perchè talvolta assumendo la pillola potreste avere le mestruazioni ugualmente (o delle perdite che possono sembrarvi mestruazioni) per i primi 1-3 mesi, anche se siete incinta! Quindi potreste non accorgervene subito, e tenete presente che se continuate a pendere la pillola durante la gravidanza potrebbero anche esserci dei problemi per il feto.
    Per tutti questi particolari rivolgetevi sempre ad un MEDICO!

    - FARMACI E FATTORI CHE NE ANNULLANO O DIMINUISCONO L'EFFICACIA:
    Se avete l'ilfluenza, un'indigestione, disordini alimentari o qualunque altro motivo che vi causi il VOMITO oppure la DIARREA, gli ormoni contenuti nella pillola potrebbero non essere assorbiti regolarmente dall'organismo, quindi in questo caso NON sareste coperte esattamente come se ne aveste scordata una. Comportatevi allo stesso modo descritto sopra.
    Alcuni FARMACI possono alterare l'assorbimento e/o l'efficacia della pillola, quindi se per qualunque motivo dovete assumerne, chiedete SEMPRE informazioni in merito al ginecologo (questa è la soluzione migliore), al farmacista, o al medico che ve li ha prescritti.
    La categoria che solitamente ha maggiori problemi sotto questo punto di vista è quella degli ANTIBIOTICI, quindi ricordatevene in caso di influenza, bronchite, cistite, ecc. Altre interazioni possono esserci con alcuni barbiturici ed antiepilettici. Vi consiglio di leggere sempre il foglietto illustrativo sia della pillola che degli altri farmaci che assumete alla voce "INTERAZIONI", anche se si tratta di farmaci da banco o a base di erbe acquistabili senza ricetta, poichè anche queste categorie possono dare interazioni, ad esempio il carbone vegetale e l'Hypericum ne diminuiscono l'assorbimento.
    Naturalmente durante il mese dell'eventuale assunzione di farmaci di questo tipo non dovete sospendere la pillola, ma sapere di non essere protette dal punto di vista contraccettivo e quindi seguire le stesse regole descritte sopra.
    Se invece per errore ne prendete due nello stesso giorno non succede nulla, non ci dovrebbero essere problemi fisici e la copertura è ovviamente sempre assicurata. Il giorno successivo però assumetela di nuovo (non saltatelo) e poi continuate regolarmente fino al termine della scatola.
    Se invece la pillola che assumete fa parte della categoria delle bifasiche o delle trifasiche (le riconoscete perchè le pillole nella scatola hanno hanno dei colori diversi che le differenzia) che hanno un rilascio di dosaggio ormonale differente nei vari periodi del ciclo, per sicurezza rivolgetevi al vostro ginecologo per un consiglio.

    - ALTRE CONSIDERAZIONI E RACCOMANDAZIONI UTILI:
    La pillola anticoncezionale di cui stiamo parlando "NON E LA cosiddetta PILLOLA DEL GIORNO DOPO" e non va ASSOLUTAMENTE assunta sporadicamente solo quando avete un rapporto sessuale, questa è una terapia da prendere regolarmente e continuativamente. Un uso scorretto non solo non servirà a nulla per proteggervi da una gravidanza, ma potrebbe anche procurare degli scompensi ormonali, delle irregolarità nel ciclo mestruale e talora anche dei problemi di salute.
    Ricordate che la pillola NON SERVE assolutamente per proteggere dalle malattie veneree e sessuali, quindi nemmeno per l'AIDS!
    Inoltre l'AIDS è uno dei più gravi pericoli, ma non è l'unico, ci sono molte altre malattie a trasmissione sessuale. Parlate anche di questo con il vostro medico o al consultorio. Se la vostra scelta è di avere anche rapporti occasionali o con partner di cui non siete veramente sicure (anche se l'unica sicurezza è data dal test per l'HIV, ma poi nella realtà quotidiana non si fa), mi raccomando usate sempre anche il profilattico.
    Non è necessario astenersi completamente dall'avere rapporti sessuali, ma usate le giuste precauzioni, anche se il partner non è molto d'accordo. Parlatene insieme, il dialogo in una coppia è molto importante.
    In commercio (farmacie e supermercati) trovate profilattici di ogni tipologia e molte idee e luoghi comuni sul preservativo sono FALSI, ovvero difficilmente la sensibilità e il piacere sono limitati. Provate prima di escludere l'idea e ricordate soprattutto che la VITA è MOLTO più importante della piccola differenza che può esistere tra un rapporto con l'uso del preservativo o meno!!

    - POSSIBILE CORRELAZIONE TRA PILLOLA ED ENDOMETRIOSI:
    La pillola può venire prescritta anche come terapia (solo sintomatica, non risolutiva) per mestruazioni troppo abbondanti, per la dismenorrea (cioè per le mestruazioni molto dolorose) o per una malattia chiamata ENDOMETRIOSI, generalmente legata ai suddetti sintomi, cronica, subdola, molto dolorosa, incurabile e tuttora in Italia ancora poco conosciuta e decisamente sottovalutata, anche dai medici stessi (fatto salvo i pochi ginecologi ulteriormente specializzati in endometriosi).
    Se siete una donna tra i 14 e i 50 anni, soprattutto se soffrite di dismenorrea o non sapete esattamente cosa sia l'endometriosi, vi RACCOMANDO DI VISITARE I LINK segnalati che trattano approfonditamente l'argomento, vi saranno veramente MOLTO UTILI... basti pensare che come dimostrano le statistiche ufficiali, europee e mondiali, l'endometriosi, nei suoi stadi più leggeri, colpisce mediamente 1 donna su 10, viene diagnosticata solo dopo circa 9 anni di dolori e calvario, e agli stadi più severi e in casi particolari può, oltre che comportare sterilità, essere invalidante o addirittura pericolosa per la vita se colpisce organi vitali come intestino, reni e polmoni!!

    Siti utili:

    Endometriosi come malattia sociale
    Che cose'è e in cosa consiste
    Terapie mediche e chirurgiche
    AIE - Associazione italiana endometriosi onlus
    Testimonianze reali di pazienti
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    Quanto scritto sono indicazioni di massima, che non devono in alcun caso sostituire la visita ginecologica e le relative prescrizioni e indicazioni.
     
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