Juve ad Amburgo per Elia. Vargas-Amauri, l'idea piace

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  1. Stexyz
     
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    TORINO, 8 agosto - La settimana della svolta a sinistra. Più che politica, pratica. Perché se uno ha un problema, si mette in moto per risolverlo. E se il problema accomuna due squadre e queste due squadre collaborando possono risolverlo insieme, perché non provarci? La Juve deve colmare la lacuna nel reparto esterni, è questione nota. Perché il gioco di Antonio Conte, il famigerato e a volte indigesto 4-2-4, necessità di folla volante sulle due corsie e i bianconeri al momento hanno un Milos Krasic versione “anarchico” che il tecnico mette sotto pressione didascalica per spiegargli movimenti e corollari, un Simone Pepe in via di riabilitazione dopo infortunio muscolare, un Jorge Martinez sempre acciaccato e in lista di partenza, un Cristian Pasquato aggregato quasi sorprendente ma senza certezza di restare. E allora si prova a stringere per Eljero Elia e allo stesso tempo si studia lo scambio per arrivare a Juan Manuel Vargas. Con alternative collaterali.

    LA MISSIONE Per l’esterno bisogna fare uno sforzo economico, pare che su questo punto non ci siano più dubbi. E allora oggi un emissario di fiducia sentirà l’opinione dell’Amburgo sul corteggiamento juventino ad Elia. Sul tavolo può finire un’offerta da 8 milioni, non di più (una sorta di prendere o lasciare che saprebbe tanto di ultimatum). E dalla risposta dei tedeschi si capirà la strategia da attuare nell’immediato futuro. L’olandese è da verificare in un campionato duro come quello italiano. Comunque, piace per le doti tecniche, per la capacità di saltare l’uomo. Non da impazzire, comunque.

    ECCO IL LOCO Già, la follia pallonara appartiene a El Loco, alias Juan Manuel Vargas. Il peruviano sarebbe anche il più ambito, perché abituato alla serie A, alle pressioni, alle partite dure e bloccate. Già, ma la Juve non è disposta a spendere i 15 milioni della valutazione viola. Serve la contropartita ideale per mettere d’accordo l’ad zebrato Beppe Marotta e il ds dei toscani Pantaleo Corvino. Provando a dipanare la matassa: Martinez, Motta, Grygera non allettano troppo in riva all’Arno. ma ci sono altre due pedine che potrebbero aiutare la svolta comune di cui sopra. Si tratta di Amauri e Quagliarella, entrambi graditi assai. Ufficialmente, però, solo Amauri è sul mercato, conteso peraltro anche da Palermo, Genoa e Parma.
     
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0 replies since 8/8/2011, 11:12   1 views
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