Il Manchester United chiude con una beffa

Dejan5

Posted on 31/12/2010, 13:08

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Una beffa clamorosa. Che St. Andrew’s fosse un campo difficile da espugnare lo sapeva anche Sir Alex Ferguson. Ma che il 2010 del suo Manchester United potesse chiudersi con un clamoroso 1-1 giunto al 90’ per colpa di un gol di Bowyer propiziato da un mani netto di Zigic era impensabile. Eppure così è andata. I Red Devils restano primi, seppure a pari punti con i rivali del City. A poco è valsa la prodezza di un Berbatov sempre più capocannoniere.

RED DEVILS CON POCA ROTAZIONE - Sir Alex Ferguson opera un turnover moderato a centrocampo, dove si vedono Giggs e Gibson, ma in attacco è confermatissima la coppia Rooney-Berbatov. A mancare sono soltanto Nani, bloccato dall’influenza, e Park, volato in patria per la Coppa d’Asia. L’altro scozzese Alex McLeish risponde con un 4-5-1 da battaglia nel quale Beausejour e Barry Ferguson vanno a dare qualità dietro alla punta di movimento Jerome.

PRIMO TEMPO NOIOSETTO - Per i Red Devils si intuisce da subito che non sarà una serata facile. Vuoi per il gelo delle West Midlands, vuoi per l’aggressività che gli uomini di McLeish mettono in campo da subito. Insomma, del Manchester United nel primo tempo c’è pochissima traccia. Giusto il tempo di vedere un tiro a giro spento di Rooney (12’) e una traversa rocambolesca colpita con un tiro-cross da Giggs (18’, deviazione decisiva dell’ex Foster). E ti ritrovi gli ospiti a remare a centrocampo, lì dove l’intensità del Birmingham pare poter fare la differenza. Non mancano i contrasti duri (Bowyer su Gibson al 29’ e Vidic su Jerome al 30’), una mezza rissa tra Anderson e Ferguson. Ma le emozioni sì, quelle sono quasi del tutto assenti al St. Andrew’s.

IL RIMEDIO PER LA NOIA E’ BERBATOV - Noioso il primo tempo, noiosa la ripresa. Almeno sino a quel lampo geniale di Berbatov, che al 58’ pare chiudere i giochi segnando al termine di un’azione di straordinaria qualità. Colpo di tacco sulla trequarti per Gibson, che chiude il triangolo alla perfezione. Il bulgaro la riceve e la spedisce a fil di palo, trafiggendo un Foster comunque colpevole. Con un Birmingham così, basta e avanza. Anche se Berbatov due minuti dopo colpisce anche il palo sfiorando il quindicesimo gol stagionale in Premier League.

FINALE TREMENDO E PARI DI BOWYER - Il Birmingham non reagisce, nonostante l’ingresso di Hleb a un quarto d’ora dal termine e quello di Zigic e Philips nel finale. La partita sembra in ghiaccio sino al 90’, quando un cross dalla destra di Johnson viene tramutato in assist dal braccio proprio di Zigic. Bowyer sul secondo palo la tocca dentro ed è gol, nonostante l’evidente irregolarità. Finisce 1-1, il più ingiusto dei risultati. I padroni di casa chiudono un 2010 dai grandi investimenti appena fuori dalle ultime tre. Il Manchester United tiene la vetta raggiungendo quota 38, restando imbattuto ma perdendo due punti dai rivali cittadini, che hanno gli stessi punti (però hanno disputato due partite in più). E, ora, l’Arsenal può raggiungere il duo in vetta battendo il Wigan nell’ultimo appuntamento dell’anno…

Mattia Fontana / Eurosport

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