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Dejan5.
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TOP
SEBASTIAN VETTEL - Che dire?! Il 2010 è stato un anno storico per il tedesco e per l'intera formula uno. Sebastian è infatti il campione del mondo più giovane della storia del Circus. Un'annata incredibile per il talento della Red Bull autore di dieci pole position e cinque vittorie. Vincitore anche nel difficile duello con il compagno di squadra Mark Webber. Se poi prendiamo questi numeri e li inseriamo nel contesto, uno dei campionati più difficili degli ultimi anni, il gioco è fatto: Sebastian Vettel è il top di questo 2010!
RED BULL - Ha vinto tutto e ha dimostrato uno strapotere incredibile. Nell'anno della "rinascita" del Circus la scuderia austriaca ha dimostrato di avere decisamente una marcia in più, anche nella politica di gestione del team. Contro tutto e tutti la Red Bull si è presentata alla gara di Abu Dhabi con due potenziali campioni del mondo: Vettel, che si è poi laureato mondiale, e Mark Webber. La sua linea, almeno a parole e a livello diplomatico, è sempre stata chiara: tutti sullo stesso piano. E alla fine ha avuto ragione (con un grazie speciale alla Ferrari, ma questa è un'altra storia).
FERNANDO ALONSO - Un grande protagonista di questa annata più che positiva per il Circus. Lo spagnolo è arrivato in Ferrari e, dettaglio non da poco, ha saputo imporre il proprio metodo di lavoro e la propria forza, dentro e fuori pista. Un colosso della formula uno sbarcato a Maranello per aprire un nuovo ciclo e riportare in alto i colori del Cavallino rampante. Se il buongiorno si vede dal mattino ci siamo. Qualche errore, più che umano, in avvio di stagione. Un finale da brividi che ha permesso alla Rossa di presentarsi ad Abu Dhabi con il titolo piloti in pugno.
MARK WEBBER - Si è spento solo nel finale ma ditemi, chi si aspettava una stagione simile dall'esperto australiano' ha dato del filo da torcere a tutti, a partire dal suo team. Chris Horner ha avuto il suo bel da fare per mettere le cose in ordine e alla fine ci è riuscito. Mark si è presentato all'ultima gara ancora in piena corsa iridata e ha avuto il merito di attirare proprio su di lui tutte le ingenue attenzioni della Ferrari. Opera compiuta in casa Red Bull e 2011 che si prevede di dura e lunga lotta...
ROBERT KUBICA - Il polacco ha dimostrato di essere un punto di riferimento in questa formula uno.Il pilota Renault aveva bisogno solo di conferme e sono puntualmente arrivate. Incredibile nel tenere a galla una monoposto nettamente inferiore alle altre. Si è leggermente spento nel finale ma chiedere qualcosa in più a Robert è davvero difficile.
NICO ROSBERG - Ha fatto il doppio dei punti del suo collega. Chi è il suo collega? Michael Schumacher. C'è da aggiungere altro? Sì, in uno degli anni più difficili il tedesco ha saputo controllare una monoposto, la Mercedes, che definire impegnativa può sembrare un eufemismo. Difficile prevedere il suo 2011 con un Kaiser più ottimista che mai. Per adesso promuoviamo questo ottimo 2010 di Nico Rosberg.
KAMUI KOBAYASHI - E' il personaggio dell'anno. Simpatico e dotato di una sregolatezza che nel mondo dei motori non può che far bene. Spericolato e a tratti perfetto sulla sua Sauber. Pensare che ha concluso davanti a una Renault (Petrov) e una Williams (Hulkenberg) è la conferma di quanto detto. Una promessa...
FLOP
FERRARI - Il presidente Montezemolo può continuare a dire, e noi lo ascoltiamo ogni volta, che l'anno è stato positivo e la sua squadra, questa squadra, deve essere orgoglio nazionale ma qualcosa non torna. L'errore di Abu Dhabi, unito ad altri scivoloni a volte imbarazzanti, è stato un capitolo che i tifosi in Rosso vogliono dimenticare il prima possibile. La Rossa è stata in troppe occasioni guidata dalla sorte e dal miglior Fernando Alonso e questo non può bastare. Si attende con ansia la rivincita...
FELIPE MASSA - Ennesimo esame non superato per il brasiliano della Ferrari. La fiducia nei suoi confronti non è mai mancata, lui non ha saputo ricambiare. Alonso si è trovato solo e a ragione a fine stagione si è lasciato scappare quella dichiarazione brutta ma vera: "Mai avuto un compagno di squadra così debole". È vero. Per Felipe il 2011 sarà davvero l'ultimo treno. Dopo non ci saranno più scuse, e neanche un rinnovo di contratto.
CHRIS DYER - Di chi è stata la scelta di far rientrare Alonso ai box? Proprio sua. Quello di Chris passerà alla storia come uno dei grandi errori della formula uno. Sbagliare umano e per questo motivo il flop non vuole certo essere una bocciatura o una condanna. Purtroppo lo sbaglio c'è stato e il mondo intero, a partire da Alonso, lo sa...e a certi livelli gli errori purtroppo si pagano.
MICHAEL SCHUMACHER - Nessuno si aspettava il mondiale dal Kaiser ma un qualcosina di meglio sì. E a dirlo non è solo il top e flop di Eurosport. È lo stesso tedesco ad ammettere che qualcosa non ha funzionato. Ed è sempre il tedesco, aprite le orecchie, a promettere battaglia già nella prossima stagione. Chi conosce Schumacher sa benissimo che non ascoltarlo sarebbe un grande errore.
JENSON BUTTON - Il campione in carica doveva dimostrare di non esser stato un caso. Di non aver stampato il numero uno solo per un insieme di circostanze. L'inglese, diciamocelo chiaro, ha fallito (o quasi). Troppe volte a corrente alternata. Molti bassi, la totale mancanza di quel coraggio che rende i grandi piloti campioni. Non è disastrosa la stagione ma con una McLaren seconda forza del mondiale l'inglese doveva dare di più.
LEWIS HAMILTON - A chiamarlo mezzo flop è stato lo stesso pilota inglese. Problemi personali o no Lewis è crollato sul più bello. La McLaren era davanti e la Red Bull nell'unico, brevissimo, momento di crisi dell'anno. Sfumato tutto e da un talento figlio della McLaren questo è inaccettabile. Il 2011 sarà anno di rivincita per tutti...a partire proprio dal grandissimo Lewis. Il mondiale ha un tremendo bisogno di lui.
NUOVE SCUDERIE - Chi non si è mai fatto questa domanda: ma cosa ci fanno questi in mezzo alla pista? O un...che macchina è questa? Quello dei nuovi team, voluti dalla vecchia gestione F1, è stato il flop dell'anno. Già si parla di cessioni, ritiri, acquisti e kers messi in dubbio per il 2011...ma di questo ci sarà tempo per parlarne. Per adesso teniamoci le brutte figure delle varie Hispania, Lotus e Virgin.
Andrea Prete / Eurosport
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Top e Flop 2010 - Dominio Red Bull, si salva Alonso |
